Mostraci chi sei è il nuovo romanzo dell’autrice neurodivergente divenuta nota grazie al suo precedente romanzo, Una specie di scintilla.
Mostraci chi sei di Elle McNicoll è un romanzo che apre numerose riflessioni di natura etica ed identitaria.
Scritto in carattere ad alta leggibilità, come molti dei romanzi editi da Uovonero, Mostraci chi sei è un romanzo che consiglierei a partire dagli 11 anni.
Sotto certi aspetti mi viene da tirare un filo rosso che connette Mostraci chi sei a The Giver di Lois Lowry.
Mostraci chi sei di Elle McNicoll è tradotto da Sante Bandirali ed è edito da Uovonero.
Protagonista è Cora, una ragazza neurodivergente e brillante.
Conosce bene sé stessa, i propri limiti e la proprie forze.
Ad esempio sa che il suo termometro sociale raggiunge alte temperature molto in fretta.
ma le barriere invisibili.
Sono difficili da riconoscere e impossibili da attraversare.
Mi hanno tenuto lontana da tanti posti e da tante persone.
Per questo non è felice di dover partecipare alla festa dell’imprenditore Magnus Hawkins, ma suo fratello Gregor lavora nella grande azienda di Magnus e tutta la famiglia deve prendere parte all’evento.
Di sicuro Cora non si aspetta che quella sera conoscerà la persona che più rappresenterà per lei il senso dell’amicizia: Adrien, il figlio di Magnus.
Tra i due si crea una profonda complicità basata sul rispetto delle reciproche differenze.
Così come Cora conosce bene l’ampiezza di movimento che le dà l’essere neurodivergente, allo stesso modo Adrien è consapevole dei propri DSA.
I due stringono una bellissima amicizia mentre Cora è sempre più affascinata dall’azienda del padre di Adrien.
Il Melograno è una gigantesca azienda dove si programmano i Gram, Ologrammi registrati e modellati sugli esseri umani che ne riproducono alla perfezione la versione digitale.
Con un Gram completo non solo alle persone sarà concesso di parlare con le star di musica e di cinema, ma di parlare di nuovo con chi non c’è più.
Perché un Gram venga realizzato è necessario che l’essere umano di riferimento si sottoponga a diverse sedute di “registrazione” e di interviste.
Alla Melograno tutti sembrano essere particolarmente affascinati dal cervello neurodivergente e, nonostante Adrien cerchi di far desistere Cora, la ragazza non vede l’ora di prestarsi alla scienza.
Ma…
Ovviamente non tutto è lucente come sembra.
Il Melograno nasconde un’anima abietta che presto si rivela anche a Cora che combatterà la sua battaglia più importante.
attraversare qualcosa di terribile scioglie cose dentro di te
Proprio mentre Adrien avrà un’altra pericolosa battaglia da vincere.
Quali sono i punti di forza di Mostraci chi sei di Elle McNicoll
La scrittura.
Una scrittura che dà spazio al pensiero e che si insinua a sua volta nel pensiero di chi legge piantando dei semi che possono solo germogliare.
La questione etica.
Perché all’interno di un ottimo romanzo con una trama ben calibrata e dal ritmo coinvolgente, si trovano numerose riflessioni di natura etica.
Riflessioni che toccano temi come la diversità, il margine di errore, il ruolo del libero arbitrio dell’uomo quando mediato dall’intervento scientifico, il rapporto con la morte, la libera scelta di essere così come si è.
L’onestà intellettuale.
Proprio perché scritto da chi conosce bene cosa significhi essere neurodivergente, Mostraci chi sei non scade per nulla nel paternalismo.
Riesce a non essere un libro “a tema”, riesce a parlare in maniera chiara, onesta e diretta a proposito di quella “diversità” sulla quale tanto si discute.
A proposito di questo terzo punto, consiglio l’approfondimento di Serena Neri, che quotidianamente lavora con questa materia.
Lo trovate qui.
“non esistono i mostri”, dico sinceramente.
“Dobbiamo solo smettere di renderci dei mostri gli uni con gli altri, con le persone che sembrano diverse.
I mostri esistono solo se non ci facciamo domande”
Ecco.
Mostraci chi sei è un libro che vi permetterà di farvi delle domande.
Ed è finito dritto dritto nelle bibliografie estive e nei corsi di aggiornamento che fornisco ai bibliotecari.