Parlare di progetti scolastici quando ancora non si sa che ne sarà della scuola può sembrare prematuro.
Oggi è il 7 settembre e la scuola inizia tra una settimana.
Ma essendo il 2020 a.c. (anno del covid) c’è tanta paura e tanta incertezza.
Aggiungerei anche tanta rabbia per come tutto viene gestito, ma su questo hanno già parlato in molti e più competenti di me.
Quasi due anni fa avevo realizzato un post a cui tenevo molto, dedicato ai più orignali progetti scolastici delle case editrici.
Da sempre sono sostenitricE del coinvolgimento dei libri a scuola.
Meglio se attorno ad essi si può costruire un’esperienza.
Qui trovate il mio post del 2019.
Sulla costruzione di un’esperienza intorno al libro e sulla necessità di non annoiare con i libri a scuola ho scritto molto.
Ma ho anche costruito dei percorsi di consulenza personalizzati rivolti agli insegnanti che hanno richieste specifiche e multidisciplinari.
Tuttavia negli ultimi anni le case editrici hanno intercettato il bisogno della scuola di avere un’offerta ampia e variegata che accompagni la lettura, e su questo si sono strutturati.
Poi è arrivato il covid e tutti i laboratori e gli incontri con autore sono saltati.
Come fare?
Esiste la didattica digitale ed esiste la didattica a distanza…e libri e autori possono trovare il mondo di inserirsi anche in un percorso nuovo e inesplorato come questo.
Molte case editrici per ragazzi si sono organizzate per offrire progetti scolastici anche online.
Sicuramente ci sono scuole che possono avviarsi a questo tipo di progetti scolastici con più dimestichezza, mentre altre stanno vivendo le difficoltà di cui tanto si è parlato: scarsità di mezzi, poca inclusività, problematiche di accessibilità da parte delle famiglie, poche competenze da parte di alcuni docenti.
Come già ricordato, non è questa la sede nè sono io la persona per proporre soluzioni.
Ma di fronte all’organizzarsi del settore in cui lavoro per le nuove necessità, io vi mostro chi sta facendo del suo meglio.
In modo nuovo e inedito per tutti.
Ecco una selezione di progetti scolastici che possono declinarsi in presenza o online.
1.i progetti scolastici de IL Castoro
La casa editrice alla quale spesso ho dedicato recensioni e della quale ho incluso i libri nei miei percorsi, dichiara un intento preciso.
Creare una relazione diretta tra editore, insegnanti, librai e bibliotecari.
Non a caso la richiesta minima per partecipare a questi incontri gratuiti, è quella di acquistare i libri per tutti i partecipanti in una libreria concordata con l’editore.
Non un acquisto online e neanche un acquisto diretto con l’editore ma mediato, come è giusto che sia, da una libreria del territorio di appartenenza della scuola.
Un passaggio che troppi si perdono.
Qui trovate la pagina con tutte le informazioni.
Poiché sono di parte, mi permetto di consigliarvi qualche nome che amo molto:
- Susanna Mattiangeli e la sua bellissima Matita HB per le elementari (realizza anche qualcosa su Uno come Antonio, che come sapete ho introdotto a più riprese su questo sito).
- Luigi Ballerini, perfetto per medie e primo biennio delle superiori (qui la recensione del suo ultimo libro…parlando di digitale ai tempi della DAD credo sia perfetto).
- Kento per un inedito laboratorio nell’attuale panorama dei progetti scolastici: la realizzazione di una canzone rap.
2. ADOTTA I PROGETTI SCOLASTICI DI MARCOS Y MARCOS
Di Marcos y Marcos avevo parlato anche nel precedente articolo, nell’epoca ante-Covid.
Marcos y Marcos mi è sempre piaciuta.
Se è vero che il loro catalogo ragazzi non è ampio come tante altre case editrici, la loro offerta relativa ai progetti scolastici è sempre stata molto originale e in linea con ciò che penso delle esperienze a scuola.
Marcos y Marcos sta trasformando molti dei laboratori in attività online.
Per le scuole medie ci sono proposte di laboratorio e incontri con autore.
Le attività si ampliano con le proposte fatte alle superiori.
Qui trovate le pagine dedicate.
Tra le cose che vi segnalo come particolarmente originali:
– Le lezioni di lettura ad alta voce di Booksound
- La visita virtuale in casa editrice
– Il percorso Sarà un classico, adatto per l’ultimo biennio delle superiori per iniziare ad affacciarsi ai mestieri del libro.
Consiglio, per questo 2020, due libri che ho apprezzato molto a tema ambiente su cui si possono costruire percorsi multidisciplinari:
Il convegno dei ragazzi che salvano il mondo di Fulvio Ervas (medie e primo anno superiori);
Noi abbiamo un futuro di M.Ferrari (per le superiori).
3. EL e Einaudi Ragazzi e un progetto speciale
Presentato recentemente attraverso un icontro su Zoom, anche la casa editrice con sede a Trieste ha aperto le porte (digitali) alla sua offerta.
Altra casa editrice che stimo molto per il suo catalogo, Einaudi Ragazzi ha coinvolto per questi percorsi una libraia di lungo corso: Alice Bigli, ex libraia alla riminese Viale dei Ciliegi, fondatrice di Mare di Libri e oggi allenatrice di lettura (qui la sua pagina fb).
La proposta di progetti scolastici di El e Einaudi Ragazzi la potete scaricare qui.
Io segnalo in particolare la bellissima idea che c’è dietro al progetto Piccola biblioteca per un mondo migliore, tenuto proprio da Alice Bigli.
Un percorso di lettura che dura l’intero anno scolastico, costruito intorno al catalogo Einaudi Ragazzi formato da quei titoli che aprono gli occhi sul mondo e allenano alla sensibilità, alla conoscenza e all’empatia.
Sicuamente tra le proposte visionate sino ad ora è il mio preferito.
4.Dea e l’autore in classe
Dea si focalizza su uno dei progetti scolastici più semplici e di successo: l’incontro con autore.
Leggere un libro, lasciarsi scorrere dalle parole e poi avere davanti a sè la persona che ha scritto quelle parole è un’esperienza emozionante.
Domande sul mestiere, sull’origine delle storie, il perché dei personaggi.
Le passioni e le idee vengono veicolate dai libri e, spesso, anche dalle persone.
Qui il link al progetto che comprende dalle elementari alle superiori.
5.Leggendo leggendo alias il battello a vapore
Leggendo Leggendo è il blog connesso al mondo Mondadori Ragazzi.
E’ un sito fatto bene, ben organizzato con una modalità di navigazione intuitiva e adatta alle diverse esigenze.
Trovo ricca la sezione “Temi”, dal momento che spesso si scelgono i libri “a tema” piuttosto che in base alle trame.
Tra gli autori che ho maggiormente apprezzato nel mondo Battello a Vapore, quest’anno c’è stata Valentina Manzetti autrice di Catgirl (ve ne avevo parlato qui).
6.le case editrici (indipendenti e non) E ALTRI STRUMENTI
Il più delle volte i progetti scolastici, soprattutto quando si parla di grosse case editrici, sono organizzati e gestiti da persone proposte e da un ufficio stampa.
Ci sono case editrici che, nel loro piccolo, sono super attrezzate e organizzate per offrire incontri con autore sia online sia offline.
Ecco alcune case editrici indipendenti che offrono progetti scolastici specifici o hanno materiale e competenze da mettere a disposizione:
Add Editore, qui la proposta (ve ne avevo parlato anche qui).
Sinnos ha un catalogo e un’attenzione ai propri libri invidiabile.
Sicuramente, contattandoli, troverete proposte adatte ai diversi tipi di esigenze. Intanto qui trovate risorse gratuite a disposizione sul loro sito.
Sinnos pubblica libri per ogni ordine e grado.
Risma Libri: i primissimi titoli di questa piccola e nuova casa editrice usciranno il 23 settembre (ne avevo parlato qui).
Hanno già creato le schede per insegnanti che verranno a disposizione dei librai. Per il momento uscirà un albo illustrato perfetto per la scuola dell’infanzia e la primaria e un romanzo ottimo per i 10/12 anni.
Spoiler: le schede insegnanti le ho scritte io.
NN Editore: come vi raccontavo già nel mio precedente post, NN Editore riconferma il progetto perfetto per le scuole superiori Di Lavoro Leggo!.
Lo trovo completo e originale soprattutto per il taglio moderno e professionale/professionalizzante.
Einaudi/Lo Struzzo a scuola: il blog dedicato a scuole e insegnanti rimane uno di quegli strumenti ben fatti che vanno oltre qualasiasi supporto. E’ uno strumento di (in)formazione e come tale risponde alla solo necessità della conoscenza.
Giunti: il grande editore fiorentino ha anche una solida divisione scolastica e infatti i loro progetti scuole hanno un taglio molto didattico.
Trovate tutto a questo link.
Pelledoca: amo molto i progetti scolastici di questa casa editrice con un catalogo dedicato ai gialli e alla paura. Qui trovate le info, anche se per il momento non so se per tutti i laboratori è prevista la variante digitale.
Feltrinelli ha aperto un sito bellissimo, curato, ricco di contenuti anche molto originali che si chiama PrimaEffe. L’editore copre sostanzialmente tutte le fasce d’età, difficile non trovare qualcosa. Qui Prima Effe.
Altre case editrici saranno sicuramente pronte per accogliere le vostre richieste.
Basta chiedere…
E qui viene il prossimo, ultimo ma primario, punto.
7. I librai e le librerie
Punto a cui tengo molto.
Internet ci dà la possibilità di fare self-service praticamente su tutto, purtroppo anche sulla diagnosi delle malattie.
Converrete tutti però che ci si può accontentare, oppure ci si può avvalere del lavoro di un professionista.
E so che siete d’accordo, perché lo sapete, che il servizio è ben diverso.
Quando vorrete organizzare un incontro con autore, in classe o online…
Quando sentirete l’esigenza di ampliare l’offerta dei libri che possano integrare ciò che farete durante l’anno…
Se cercate letture che possano accompagnare i ragazzi nel percorso, sia che condividiate l’aula o lo schermo…
Se avete la certezza che con un libro, la vita è migliore…
Chiedete a un libraio.
Sono persone che hanno letto e studiato per potervi offrire il servizio migliore.
Che sono attenti alle richieste del pubblico, alle direzioni del mercato, alle tematiche importanti e “calde”.
Conoscono le case editrici, spesso personalmente, sanno come sono fatti i loro cataloghi e sanno quali sono i libri migliori per voi.
Potrebbe essere un controsenso quello che vi sto dicendo, dal momento che su questo sito trovate percorsi già pronti e la possibilità di fissare con me delle consulenze.
Ma io sono una libraia.
Faccio online quello che faccio tutti i giorni in una libreria.
Ma così posso raggiungere ancora più pubblico.
Parlo con cognizione di causa.
So quanto per fare questo lavoro sia fondamentale leggere, leggere, leggere.
Studiare, seguire corsi di formazione, nutrire la propria mente con saggi e con il confronto con altri professionisti.
So quanti bravissimi librai specializzati ci sono disseminati sul territorio italiano.
E so bene che molti insegnanti all’inizio hanno idee vaghe, oppure hanno le idee chiare e a quel punto il panorama che un libraio può offrire può essere vastissimo.
E’ necessario calibrarsi: capire come è formata la classe, se ci sono esigenze particolari, se c’è una particolare sensibilità all’argomento, se c’è comunanza di intenti con gli altri insegnanti e desiderio di connettere le materie.
Un servizio personalizzato si costruisce sul dialogo.
Il libraio è un attore fondamentale di questo dialogo.
Potete anche scegliere di chiedere aiuto in un gruppo facebook, ma sappiate che, a meno che non vi imbattiate in un vero professionista, sarà difficile avere un servizio completo.
Potete curarvi andando da un medico o individuando i vostri sintomi su Yahoo Answers.
A voi la scelta.
E per favore.
Comprate in libreria, non online.
Se volete farlo online usate Bookdealer).
Avete bisogno di aiuto per la scelta del migliore percorso?
Scrivetemi, sono qui per questo!
